Alessandro Nesta
Alessandro Nesta (Roma, 19 marzo 1976) è un calciatore italiano, difensore del Milan. Campione del mondo con la Nazionale italiana nel 2006.
Nel marzo 2004 è stato inserito nella FIFA 100, una lista dei 125 miglior giocatori viventi, stilata dalla FIFA e da Pelé in occasione del centenario della federazione.
Indice[nascondi] |
Caratteristiche tecniche [modifica]
Nesta può vantare diverse doti che lo rendono un difensore centrale completo e tra i più forti al mondo:[1] si tratta, infatti, di un giocatore veloce[2] e dalle ottime doti atletiche e forza fisica,[1] a cui unisce un ottimo senso della posizione e dell'anticipo e abilità nel gioco aereo.[2]
Carriera [modifica]
Club [modifica]
Lazio [modifica]
Alessandro Nesta è stato scoperto per primo da Francesco Rocca, scout per la Roma, ma suo padre, tifoso laziale, rifiutò l'offerta.[3]
Ha iniziato la carriera nelle giovanili della Lazio nel 1985 giocando in vari ruoli, compreso attaccante e centrocampista prima di collocarsi nel suo ruolo di difensore. Nel 1993 è stato inserito in prima squadra e l'allenatore Dino Zoff lo ha fatto esordire in Serie A il 13 marzo 1994 in Udinese-Lazio (2-2), partita nella quale è subentrato a Pierluigi Casiraghi al 78º minuto di gioco.[4]
Nella stagione 1997-1998 la Lazio ha vinto la Coppa Italia battendo in finale il Milan ed è stato proprio Nesta a segnare la rete decisiva. Nel maggio 1998 ha dovuto invece arrendersi all'Inter in finale di Coppa UEFA.
L'anno successivo è stato costretto a star fuori quasi metà stagione a causa dell'infortunio ai legamenti subito durante i Mondiali 1998. È tornato in campo a dicembre e, da neo capitano, ha guidato la Lazio alla rincorsa allo scudetto, che però è sfuggito per un solo punto all'ultima giornata.[5]
Il capitano ha alzato comunque al cielo i primi due trofei a livello internazionale della sua squadra: la Coppa delle Coppe 1998-1999, vinta contro il Maiorca, e, in agosto, la Supercoppa europea contro i campioni d'Europa in carica del Manchester United. La soddisfazione maggiore, però è arrivata l'anno successivo, quando la Lazio ha vinto sia il campionato che la Coppa Italia, il cosiddetto double del 1999-2000. Il 2000 è cominciato nel migliore dei modi con la vittoria della seconda Supercoppa italiana ai danni dell'Inter, ma in seguito ci sono stati problemi finanziari per la Lazio e l'allora presidente Sergio Cragnotti, nell'estate del 2002, è stato costretto a vendere Nesta al Milan. Nesta ha lasciato la società capitolina con uno stipendio arretrato di 2 milioni di euro, che poi per la metà è stato convertito in azioni del club biancoceleste.[6]
Milan [modifica]
Nel Milan ha formato una delle migliori difese insieme a campioni del calibro di Paolo Maldini, Alessandro Costacurta, Cafu e Jaap Stam, appena arrivato ha vinto la Champions League 2002-2003 in finale contro la Juventus a Manchester, realizzando uno dei tre gol ai rigori,[7] e la Coppa Italia 2002-2003 contro la Roma.
Nella stagione successiva si è aggiudicato con i rossoneri la Supercoppa europea contro il Porto e lo scudetto. Ha anche realizzato un gol contro la Roma all'Olimpico nei quarti di finale di Coppa Italia 2003-2004 (2-1 per il Milan il risultato finale).[8]

Nella stagione 2004-2005 ha vinto la Supercoppa italiana contro la sua ex-squadra, la Lazio ma il 25 maggio ha perso la finale di Champions League contro il Liverpool a Istanbul.
Dopo aver saltato buona parte della stagione 2006-2007 per un infortunio a una spalla e la lunga riabilitazione svolta a Miami,[9] Nesta è ritornato a giocare nella fase conclusiva e cruciale della stagione, dove ha dato il suo contributo per la conquista del quarto posto e ha disputato e vinto la finale della Champions League 2006-2007 ad Atene ancora contro il Liverpool. Pochi giorni prima della finale Nesta ha prolungato il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2011, spegnendo le voci di un suo ritorno alla Lazio.[10]
Il 31 agosto 2007 ha conquistato la Supercoppa europea battendo il Siviglia 3-1. Decisiva la sua prestazione, soprattutto nel primo tempo, quando, con il Milan sotto 1-0, al 25' Nesta ha salvato a pochi metri dalla linea di porta un'azione di contropiede di Kanouté finalizzata da Renato, già autore del primo gol.[11]
Il 16 dicembre 2007 ha vinto la Coppa del mondo per club, segnando anche il gol del momentaneo 2-1 per i rossoneri in finale contro il Boca Juniors.[12] Si è trattato del sesto gol del difensore con la maglia del Milan, tre dei quali segnati in campionato (contro Como, Chievo e Siena), due in Coppa Italia (contro Perugia e Roma) e appunto quello nella finale contro gli argentini.
La stagione successiva non è cominciata nel migliore dei modi: un infortunio alla schiena ha impedito a Nesta di svolgere la regolare preparazione precampionato con i compagni e anche di essere a disposizione di Ancelotti per l'inizio della stagione 2008-2009.[13] Vista la serietà dell'infortunio e i probabili lunghi tempi di recupero, non è stato nemmeno inserito nella lista dei 25 giocatori utilizzabili per la Coppa UEFA 2008-2009 consegnata il 1º settembre 2008.[14] Nel novembre 2008, dato il perdurare del problema fisico, Nesta ha deciso di ritornare a farsi curare nuovamente a Miami, dove già due anni prima era stato seguito per l'infortunio alla spalla,[15] con l'obiettivo di evitare un intervento chirurgico.[16] Dopo mesi di stop e il ritorno a Milano è stato comunque inserito dal Milan nella lista UEFA,[17] ma il 17 febbraio 2009, viste le ricadute e il continuo dolore, è stato operato[18] per eliminare la protrusione discale causa dei problemi alla schiena.[19] L'unica partita ufficiale disputata nella stagione 2008-2009 è stata il 31 maggio 2009 nell'ultima giornata di campionato contro la Fiorentina,[20] quando ha sostituito Favalli al 76º minuto di gioco, tornando così in campo in gare ufficiali dopo oltre un anno di stop.[21]
Nella stagione 2009-2010 il nuovo tecnico Leonardo lo ha utilizzato subito come titolare e Nesta ha ripagato la fiducia con ottime prestazioni, che hanno fatto crescere la voce, prontamente smentita dall'interessato,[22] di un suo ritorno in Nazionale.[23] Il 25 ottobre 2009 ha segnato la sua prima doppietta in carriera nella partita di Serie A contro il Chievo, grazie alla quale i rossoneri hanno ribaltato il risultato da 1-0 a 1-2.[24] Ha poi realizzato un altro gol alla Juventus nella partita vinta 3-0 a Torino.[25] Nel marzo 2010, poco dopo l'inizio del girone di ritorno, Nesta si è infortunato al tendine popliteo del ginocchio destro,[22][26] è stato operato[27] ed è potuto tornare in campo solo nell'ultima giornata di campionato, quando è subentrato a Favalli nel corso del secondo tempo della gara contro la Juventus.[28]
Nella stagione 2010-2011 è tornato stabilmente titolare come centrale difensivo del Milan e il 7 maggio 2011 ha vinto il suo secondo scudetto con i rossoneri a due giornate dal termine del campionato grazie allo 0-0 contro la Roma.[29] Sempre in quella partita Nesta ha raggiunto la quota di 400 presenze in Serie A.[30] Il 18 maggio 2011 ha rinnovato il contratto con il Milan, in scadenza a fine stagione, fino al 30 giugno 2012.[31][32]
Il 6 agosto 2011 ha vinto la Supercoppa italiana con il Milan battendo l'Inter a Pechino per 2-1.[33]
Nazionale [modifica]
Nesta con la Nazionale Under-21 ha vinto l'Europeo Under-21 1996, tenutosi in Spagna.
Ha esordito in Nazionale il 5 ottobre 1996, a 20 anni, in Moldavia-Italia (1-3), partita di qualificazione ai Mondiali 1998. Nesta è diventato subito un pilastro della selezione azzurra, formando per quasi un decennio una linea centrale invididiabile con il compagno di reparto Fabio Cannavaro. Ha disputato 78 partite con gli azzurri, partecipando agli Europei 1996 (senza scendere in campo), ai Mondiali 1998, agli Europei 2000, dove è diventato vicecampione d'Europa, ai Mondiali 2002 e gli Europei 2004. È infine diventato campione del mondo nei Mondiali 2006, ma le tre esperienze ai campionati del mondo sono state sfortunate in quanto 3 diversi infortuni lo hanno sempre costretto a saltare le gare della fase a eliminazione diretta.
La sua ultima presenza in Nazionale è stata l'11 ottobre 2006 a Tbilisi, nella partita Georgia-Italia (1-3), valida per le qualificazioni all'Europeo 2008.[26] Durante la stagione non è sceso più in campo con gli azzurri e il 1º agosto 2007 ha ufficializzato la decisione di abbandonare la Nazionale, adducendo come motivo principale il bisogno di riposo per un pieno recupero fisico.[34]
Statistiche [modifica]
Presenze e reti nei club [modifica]
Statistiche aggiornate al 1º febbraio 2012.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1993-1994 |
![]() |
A | 2 | 0 | CI | 0 | 0 | CU | 0 | 0 | - | - | - | 2 | 0 |
1994-1995 | A | 11 | 0 | CI | 1 | 0 | CU | 0 | 0 | - | - | - | 12 | 0 | |
1995-1996 | A | 23 | 0 | CI | 2 | 0 | CU | 3 | 0 | - | - | - | 28 | 0 | |
1996-1997 | A | 25 | 0 | CI | 4 | 0 | CU | 4 | 0 | - | - | - | 33 | 0 | |
1997-1998 | A | 30 | 0 | CI | 9 | 1 | CU | 10 | 1 | - | - | - | 49 | 2 | |
1998-1999 | A | 20 | 1 | CI | 2 | 0 | CdC | 4 | 0 | - | - | - | 26 | 1 | |
1999-2000 | A | 28 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 9 | 0 | SU | 1 | 0 | 40 | 0 | |
2000-2001 | A | 29 | 0 | CI | 1 | 0 | UCL | 8 | 0 | SI | 1 | 0 | 39 | 0 | |
2001-2002 | A | 25 | 0 | CI | 1 | 0 | UCL | 6 | 0 | - | - | - | 32 | 0 | |
Totale Lazio | 193 | 1 | 22 | 1 | 44 | 1 | 2 | 0 | 261 | 3 | |||||
2002-2003 |
![]() |
A | 29 | 1 | CI | 5 | 1 | UCL | 14 | 0 | - | - | - | 48 | 2 |
2003-2004 | A | 26 | 0 | CI | 4 | 1 | UCL | 6 | 0 | SI+SU | 1+1 | 0 | 38 | 1 | |
2004-2005 | A | 29 | 0 | CI | 3 | 0 | UCL | 12 | 0 | SI | 1 | 0 | 45 | 0 | |
2005-2006 | A | 30 | 1 | CI | 2 | 0 | UCL | 10 | 0 | - | - | - | 42 | 1 | |
2006-2007 | A | 14 | 0 | CI | 0 | 0 | UCL | 8 | 0 | - | - | - | 22 | 0 | |
2007-2008 | A | 29 | 1 | CI | 0 | 0 | UCL | 7 | 0 | SU+Cmc | 1+2 | 0+1 | 39 | 2 | |
2008-2009 | A | 1 | 0 | CI | 0 | 0 | CU | 0 | 0 | - | - | - | 1 | 0 | |
2009-2010 | A | 23 | 3 | CI | 0 | 0 | UCL | 7 | 0 | - | - | - | 30 | 3 | |
2010-2011 | A | 26 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 7 | 0 | - | - | - | 35 | 0 | |
2011-2012 | A | 11 | 1 | CI | 1 | 0 | UCL | 5 | 0 | SI | 1 | 0 | 18 | 1 | |
Totale Milan | 218 | 7 | 17 | 2 | 76 | 0 | 7 | 1 | 318 | 10 | |||||
Totale carriera | 411 | 8 | 39 | 3 | 120 | 1 | 9 | 1 | 579 | 13 |
Cronologia presenze e reti in Nazionale [modifica]
Palmarès [modifica]
Individuale [modifica]
|